Che cos’è una mostra virtuale? Lo Zanichelli 2021 indica come mostra un’ordinata rassegna di oggetti o animali esposta o presentata al pubblico. E poi specifica che la mostra può essere un’esposizione, una rassegna di opere artistiche o di interesse storico, archeologico e simili.
La definizione dell’espressione mostra virtuale si fa più difficile a causa della qualificazione. Virtuale, infatti, può essere interpretato come potenziale non ancora in atto. Come un’ipotesi o una mezza certezza. Per toglierci dal ginepraio delle possibilità, diciamo che la mostra virtuale è quella che simula una situazione reale con tecnologie informatiche.
E quindi? E quindi si aprono diverse opportunità. Possiamo decidere se seguire il nostro istinto e crearci la nostra mostra quotidiana virtuale day by day oppure, dedicarci alla ricerca di una mostra concepita da un curatore e visibile quantomeno solo online. In entrambe le situazioni, la partita si gioca quando vuoi tu. Dura quanto vuoi tu e soprattutto dove vuoi tu. Io sceglierei il divano di casa o meglio ancora lo sdraio all’ora del tramonto. Come soundtrack una melodia bossa nova e in mano un bicchiere di qualcosa di buono.
Torniamo alla mostra virtuale. Per chi ha voglia di ascoltare solo la propria voce, il consiglio è di visitare la piattaforma Kunstmatrix. Qui, si trovano migliaia di artisti figurativi. Ognuno con la propria maestria e la propria sala espositiva. La scelta delle opere esposte può venire dallo stesso artista o dalla galleria che lo rappresenta. Ma spesso anche dagli art visionary di Teelent propongono gli artisti che se lo sono meritato. Ad esempio, hai già visto le sale dedicate alle fotografie newyorkesi di Mauro Martignoni? Attento a cosa rispondi.
Già che ci sei dai un occhio, con smartphone alla mano, alle opere della nostra AR.T Augmented Reality Teelent Gallery. Tutte le opere di questa mostra si animano se vengono inquadrate dallo smartphone attraverso l’app Aria. Prima ovviamente devi scaricare l’app.
Una mostra virtuale è anche il nostro ST_ARTWALL. Lo trovi a questo indirizzo https://blog.teelent.it/start-wall/. È un muro d’arte solo digitale. È la galleria più grande al mondo arricchita di soli St_Artwork. Si tratta di opere d’arte create all’interno di un cartello stradale dello Stop. Ovviamente hanno solo la forma del cartello stradale. In realtà, sembra che qualche nostro artista abbia preso alla lettera lo script. Perché proprio il cartello dello stop? Perché anche tu come noi avrai incontrato qualcosa che ti ha messo lo stop. Che ti ha fermato. Ma dietro a ogni stop c’è sempre uno start, una ripartenza. Ad oggi, la nostra gallery ha raggiunto 1335 opere che provengono da 176 paesi. Non male vero?
Ecco qui un piccolo spoiler:
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